Il 15 marzo una delegazione del consiglio direttivo di Fiab Pisa ha consegnato all’amministrazione comunale la petizione, e le firme a sostegno raccolte nell’ultimo anno, che chiede di avviare un piano di piantumazione con la messa a dimora di cento alberi d’alto fusto ogni anno, per almeno cinque anni, cominciando dai tratti dove gli ostacoli sono minori.

La ciclopista del Trammino ha finalmente permesso a tutti di andare in bici da Pisa al litorale in maniera rapida, piacevole e sicura; del resto è noto che infrastrutture di qualità producono automaticamente un forte incremento della mobilità ciclistica.

La trasformazione in pista ciclabile della sede della vecchia ferrovia è un incentivo non solo per la mobilità quotidiana, ma anche per il cicloturismo, in quanto si trova al crocevia tra la ciclopista dell’Arno e la ciclopista Tirrenica.

Adesso è il momento di renderla ancora più gradevole e facilmente utilizzabile nei mesi estivi dotandola di una fitta alberatura, che sarà anche un ulteriore contributo al contrasto al cambiamento climatico; fortunatamente per lunghi tratti la ciclopista attraversa i campi dell’Università di Pisa, che offrirà sicuramente la sua collaborazione.

In alcuni tratti però il resede della ciclopista è particolarmente ampio, e permette all’amministrazione comunale di provvedere a piantare alberi in autonomia; abbiamo chiesto che si cominci senza indugio da qui, programmando l’intervento per il prossimo autunno. Il sindaco Conti al riguardo ha dichiarato che si assume l’impegno, ove rieletto, di avviare la piantumazione, compatibilmente con le risorse disponibili.