Il varco clandestino

Abbiamo rilanciato la richiesta di aprire il varco nelle mura medioevali nella zona delle Gondole, un passaggio che sarebbe molto utile per molti che si muovono a piedi o in bici, tanto che la rete che lo ostruiva era stata divelta, creando un passaggio, per quanto precario, che permetteva di andare dai campi della Freccia Azzurra a via Santa Marta quando il cancello dell’area della ASL era aperto.

Questa volta il Comune ha ammesso che non ci sono ostacoli insormontabili all’apertura e ha promesso di aprirlo a breve (forse prima dell’estate). Purtroppo però, nell’attesa, il varco è stato richiuso.

Nuove realizzazioni, tra luci e ombre

l 2024 arriva con delle nuove infrastrutture ciclabili, alcune realizzate grazie ai fondi PNRR, altre relative a progetti avviati da tempo, che solo ora riescono a arrivare al traguardo.

È stata realizzata la pista che dal ponte dell’Aurelia arriva al CEP, correndo sull’argine, un’opera che FIAB aveva chiesto nel 2020, si tratta di un percorso molto bello che però necessiterebbe di essere illuminato. È in avanzata fase di realizzazione anche la pista sul primo tratto del sedime del trammino, da via di Viaccia alla Vettola. Finalmente sono partiti e stanno andando avanti i lavori per la pista per l’IKEA, anche se permangono dei problemi sul tratto dopo la Coop di Porta a Mare.

In via Contessa Matilde è stata invece eliminata la ciclabile bidirezionale sul lato nord: la pista ora è stata spostata sul lato mura, dove il percorso pedonale è stato leggermente ampliato. Pur essendo un percorso più sicuro, la promiscuità coi pedoni la rende poco funzionale.

Parole&Pedali 7-8 ottobre 2023

Il tradizionale incontro delle associazioni FIAB della Toscana per sollecitare lo sviluppo della rete ciclabile di interesse regionale si è tenuto nella città di Prato: al centro dell’evento, sia per le pedalate che per le Parole, erano le ciclovie che attraversano la piana tra Firenze, Prato e Pistoia.

La mattina di sabato 7 ottobre è stata occupata dalla pedalata lungo la superciclabile Firenze-Prato fino a Sesto Fiorentino, con sosta pranzo e quindi rientro a Prato, dove nel pomeriggio, presso il salone consiliare del Comune si è tenuto l’incontro pubblico sul tema “Le ciclovie toscane: l’area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia”.

Sono intervenuti i sindaci, gli assessori e i consiglieri a rappresentanza di tutte le amministrazioni territoriali interessate, i dirigenti degli uffici tecnici che stanno realizzando le opere e, per FIAB, Danilo Presentini, Alberto Paggetti e Angelo Fedi. Sono stati illustrati i progetti e lo stato delle opere in cantiere: la “Superciclabile Firenze-Prato” una sorta di superstrada per biciclette per il collegamento direttissimo dei due comuni; la “Ciclovia del Sole” che nei tratti ancora mancanti tra San Donnino e Prato si svilupperà nella piana del Bisenzio, per proseguire fino al confine emiliano passando per Pistoia, mentre il tratto Prato-Pistoia è già realizzato al 90%. È stato menzionato anche lo stato di avanzamento della “Ciclovia Tirrenica” per il quale è spiacevole riferire che l’unico tratto per il quale manca ancora l’impegno finanziario di Regione Toscana è quello pisano.

Nella giornata di domenica 8 ottobre si è svolta l’escursione lungo la Ciclovia del Sole in direzione Pistoia, con soste e visite lungo il percorso.

Ottima l’organizzazione e la compagnia, appuntamento per P&P 2024 a Viareggio.

Giornata a tema … con bici

Rispondendo all’invito dell’Associazione Giovani Diabetici Pisa APS abbiamo partecipato alla Giornata Mondiale del Diabete 2023, organizzando il 24 Ottobre 2023 un giro in bici sulle ciclabili cittadine. Bicicletta e salute sono un binomio potente per aiutare a sensibilizzare la popolazione sulle pratiche di prevenzione e di cura di malattie croniche.

Se questa è una pista

Dato che la pista dell’ospedale continua a essere funestata dal parcheggio selvaggio, abbiamo nuovamente denunciato pubblicamente questo scempio, questa volta mediante un servizio di 50Canale. In seguito c’è stata maggiore attenzione, e sono state fatte diverse multe. Purtroppo ora l’attenzione è nuovamente calata in seguito agli avvicendamenti a capo della municipale.

Settimana Europea della Mobilità 2023, 16- 22 settembre 

Ricco e partecipato il programma di attività organizzato in occasione della SEM, un’iniziativa voluta dalla Commissione Europea e volta a promuovere la mobilità attiva, il trasporto pubblico e altre modalità di mobilità sostenibile. Oltre alle attività in bicicletta, grazie al coinvolgimento del Museo della Grafica, di Palazzo Blu, dell’Università di Pisa e di cinema e librerie della città, per una settimana a Pisa si è parlato di mobilità attiva con esposizioni e letture dedicate alla bicicletta, presentazioni di libri, film e convegni. Ecco l’elenco completo degli eventi:

– Convegno “Verso Città30” sull’importanza della comunicazione giornalistica in tema di sicurezza stradale a Palazzo Blu.

– Laboratorio creativo per bambini al Museo della Grafica.

– Presentazione del libro “377 Project” di Sebastiano Dessanay presso la Gipsoteca di Arte Antica.

– Presentazione del libro “In sella all’Arno” di Enrico Caracciolo presso la Libreria Civico 14.

– Proiezione del film “Appuntamento a Belleville” di Sylvian Chomet al Cinema Arsenale.

– Partecipazione alla Fancy Women Bike Ride, una pedalata annuale dedicata alle donne.

– Inaugurazione di un tratto della Ciclopista dell’Arno a Pontedera.

– Bike to Work Day con iniziative per incentivare il percorso casa-lavoro in bicicletta.

– Cicloviaggio nella Pisa sotterranea con Seconda Cronaca nei quartieri della città

Lungarno Buozzi

È stata completata la segnaletica sulla pista di lungarno Buozzi, che ora arriva ufficialmente fino alla rotatoria “Caduti di Cefalonia”; sarebbe adesso auspicabile un intervento per rendere sicuro l’attraversamento verso le Piagge.


Port Authority di Pisa (ex-Navicelli) anno 0

Si è insediato alla fine del 2023 il nuovo consiglio di amministrazione dell’ente di gestione del canale presieduto dall’ing. Del Seppia. Il precedente organo direttivo era decaduto a seguito di polemiche insorte dopo una trasmissione televisiva.

In quella trasmissione che illustrava le opere e i progetti della Port Authority di Pisa abbiamo notato e segnalato pubblicamente una importante omissione: non è stata mai nemmeno accennata una delle opere fondamentali da realizzare per lo sviluppo del territorio, ovvero la ciclovia direttissima Pisa-Livorno lungo le alzaie del canale dei Navicelli.

Tale opera è inserita nel PUMS del Comune di Pisa ed inoltre rientra nell’accordo sul PUMS di area vasta siglato a giugno 2022 in Regione Toscana dai sindaci di Livorno, Pisa e Lucca, che prevede esplicitamente “Implementazione e valorizzazione delle vie d’acqua e dei canali navigabili, anche considerando l’intermodalità degli stessi con ciclovie e ferrovie”.

Anche tra gli obiettivi generali a cui si ispira il Piano Operativo Comunale di Pisa in corso di approvazione si auspica per il canale dei Navicelli “la creazione di un circuito di fruizione lenta fondato sul principio dell’intermodalità acqua-bici in sinergia con i lineamenti programmatici del nuovo Piano Integrato del Parco”.

In precedenti incontri tra FIAB Pisa e la Port Autority di Pisa avevamo condiviso la “visione” di rendere le alzaie dei Navicelli il “Parco Urbano di Porta a Mare”.

Chiederemo alla nuova direzione della Port Authority di Pisa un incontro. Vorremmo che si ripartisse proprio dai progetti per la creazione del Parco Fluviale lungo il canale dei Navicelli con ciclovia lungo le alzaie e passarella girevole a Calambrone.

Tale opera completerebbe l’asse ciclabile direttissimo Pisa-Livorno, che nel tratto da Calambrone a Livorno fa parte della Ciclovia Nazionale Tirrenica ed è già in fase di realizzazione dal Comune di Livorno.

Rastrelliere bloccatelaio alla COOP

In seguito alla nostra richiesta, la COOP di Cisanello ha installato delle rastrelliere bloccatelaio: finalmente sarà possibile parcheggiare le bici in sicurezza.
Infatti questi modelli a U rovesciata permettono di ancorare il telaio della bici e la ruota davanti al corpo della rastrelliera: basta quindi usare un lucchetto di qualità (uno che non si riesca tranciare con le cesoie o a scassinare facilmente) per abbattere drasticamente il rischio di farsi rubare la bici.