Nel primo periodo all’uscita del lockdown, i pisani hanno potuto godere del Parco di San Rossore finalmente libero dalle automobili, ma dal 18 maggio scorso il Parco è purtroppo tornato accessibile senza limiti con auto e moto, tranne che il sabato e la domenica, quando, finché durano le precauzioni per limitare l’epidemia da coronavirus, l’accesso è possibile solo in bici o a piedi.
A seguito di questa limitazione, il sabato e la domenica i mezzi motorizzati hanno iniziato a parcheggiare abusivamente sulle corsie ciclabili, delimitate da una semplice striscia, presenti su entrambi i lati di Viale delle Cascine.
Abbiamo espresso il nostro disappunto, e in occasione dell’ultima Consulta delle Bicicletta, tenutasi lo scorso 10 giugno, l’assessore Massimo Dringoli ha esposto le intenzioni dell’amministrazione comunale, senza però entrare nei dettagli: accantonato il progetto della precedente amministrazione, che prevedeva un percorso ciclopedonale parallelo al viale, il Comune intende realizzare un percorso ciclopedonale protetto sul viale, riducendo lo spazio per i mezzi motorizzati; in questo modo il parcheggio non sarebbe più fisicamente possibile.
Sennonché quasi contemporaneamente con apposita ordinanza l’amministrazione comunale ha consentito per il momento il parcheggio negli ultimi 500 metri del viale.